Quanto durano le parole

Vi aspettavate una recensione di una interactive fiction nel 2015? Non solo una recensione del recente lavoro di Andrew Plotkin, ma la dichiarazione che – nella tecnologia – le parole potrebbero durare di più di altri aspetti tanto multimediali quanto pericolosamente cosmetici e databili. Incidentalmente sto leggendo uno dei testi più appaganti dal punto di vista multimediale che mi sia capitato negli ultimi tempi. Lettura non lineare, paratesto, gioco letterario, link interni ed esterni, materiali extra testuali. C’è tutto, ed è un libro di carta. S. La nave di Teseo Lavorare con materiali dinamici e portare la simulazione testuale all’interno della narrativa e viceversa, è un campo non inesplorato, ma ancora tutto da detonare. Bisogna cercare di perdere la bussola, fidarsi delle parole, e procedere per idee, piccole sperimentazioni, assestamenti.

26. gennaio 2015 by fabrizio venerandi
Categories: ebook concetti generali, Interactive Fiction | Leave a comment

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