[nuovi DRM Apple & Amazon]

Cupertino & Seattle – Breaking news. Nuovo formato per gli ebook, i libri elettronici. Sia Apple che Amazon rilanciano un nuovo formato per i libri elettronici, contraddistinto da un nuovo sistema di DRM chiamato “Time Passes” che contemporaneamente ammorbidisce i “catenacci” dei DRM precedenti. Sarà infatti possibile vendere a terzi gli ebook che si sono acquistati, così come “fotocopiarne” alcune parti.

Non si sa ancora molto delle specifiche tecniche del formato che promette “una migliore rappresentazione digitale del libro di carta” anche se si vocifera di una opzione per potere finalmente strappare le pagine da un ebook e avere quindi libri digitali più snelli con soltanto le parti necessarie alla lettura.

Ma è l’algoritmo dei DRM di “Time Passes” che davvero sembra un giro di boa per la lettura digitale. Il nuovo DRM si attiva nel momento dell’acquisto e fa partire un piccolo timer interno. Algoritmi di Cupertino e Seattle si occuperanno quindi di “dare vita” al nostro ebook, facendolo invecchiare. Man mano che il tempo passerà le pagine “ingialliranno” digitalmente, le parole progressivamente perderanno di leggibilità e sarà riprodotta in digitale addirittura anche la rigidità della rilegatura a colla: la promessa di “Time Passes” e che alcune pagine – in maniera casuale – di tanto in tanto spariranno dal libro – così come succede quando la colla dei libri tradizionali si spacca e le pagine volano via.

“Time Passes” si occuperà anche dell’annoso problema della fotocopia: sarà possibile fare fotocopie digitali del libro, e l’algoritmo ci restituirà immagini sgranate in A4 delle pagine dell’ebook, con rotazioni casuali della pagina e con bande nere a coprire parte del testo. Anche in questo caso l’agoritmo si occuperà di darci lo stesso feeling dell’attività confusa e frenetica della fotocopia, “dimenticando” – in maniera random – la copia di qualche pagina.

Ovviamente, come nel mondo reale, la vendita o il prestito di un proprio ebook si porteranno dietro tutte le modifiche apportate da “Time Passes”: potremmo vendere l’ebook e tutta nostra esperienza di lettura. Sarà possibile però, ripagando il prezzo d’acquisto dell’ebook, “azzerare” il tempo e riottenere il nostro ebook nella versione primitiva.

Vedremo se tutte queste promesse diventeranno poi realtà nel momento chiave del supporto, ma crediamo che “Time Passes” sia un grosso passo in avanti verso la “librizzazione” dell’ebook, prodotto troppo ibrido che deve finalmente trovare un senso e una identità tradizionale.


A margine: “Time Passes” di Apple è incompatibile con “Time Passes” di Amazon, non sarà quindi possibile passare gli ebook da un dispositivo all’altro.

#humor

fotocopia

27. novembre 2022 by fabrizio venerandi
Categories: digitale & analogico, ebook news | Leave a comment

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